Luca Freschi (1982) si è laureato presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna “sezione Pittura”. In questi anni di lavoro ha intrapreso una ricerca basata sull’alterità della figura umana, sulla memoria personale e collettiva tramite l’utilizzo della tecnica del calco. Ha partecipato a varie esposizioni collettive e personali in Italia e in Europa. Vive e lavora a Meldola (FC). Questa nuova monografia, firmata da Giovanni Gardini, mette a fuoco le radici – culturali e materiali – del lavoro dell’artista, prendendo in esame i cicli più recenti del lavoro di Freschi: si passa dai “Pavimenti d’ombre” alle “Cariatidi”, dalle “Vanitas” alle “Archeologie”, fino ai “Breviari”, concepiti quali sintesi della ricerca e concepiti per ospitare, all’interno del retro delle cornici, questo libro.
Giovanni Gardini ha conseguito il Baccellierato in Teologia e la Licenza in Teologia dell’Evangelizzazione presso lo Studio Teologico Accademico Bolognese, associato alla Facoltà Teologica San Tommaso d’Aquino di Roma. Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Ravenna ha conseguito la Licenza in Archeologia cristiana presso il Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana a Roma. Ha inoltre conseguito la Laurea Magistrale in Storia, tutela e conservazione delle opere d’arte presso la Facoltà di Beni Culturali di Bologna, sede di Ravenna. È vice-direttore del Museo Diocesano di Faenza e direttore della Raccolta Lercaro di Bologna. Per il quinquennio 2020-2025 ricopre l’incarico di Presidente AMEI – Associazione Musei Ecclesiastici Italiani.
Genere | Saggistica |
Sottogenere | Storia dell’arte |
Pagine | 100 |
Formato | 21x28 Cartonato / illustrato |
Anno di edizione | 2023 |
ISBN | 979-12-5989-095-5 |
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