Francesco II Gonzaga eresse il Palazzo di San Sebastiano nei primi anni del Cinquecento: una dimora ufficiale, dal paramento architettonico policromo, che racchiudeva una sequenza di sale, salotti e camerini ricolmi di arredi di sommo splendore. Nella grande sala del piano nobile spiccavano, tra finissimi intagli dorati, i magnifici Trionfi di Cesare di Andrea Mantegna. Nel corso dei secoli, il mirabile palazzo conobbe stagioni di degrado e drammatiche spogliazioni. Ma oggi, grazie a provvidi restauri e inaspettate scoperte, si è recuperata larga parte della decorazione pittorica originale che allietava lo sguardo del committente e della moglie Isabella d’Este e ammaliava gli ospiti. Agli affreschi era affidato il compito di illustrare la nobiltà del casato, le alleanze con le potenze d’Europa, gli elevati orizzonti di erudizione, virtù e sentimento cui si ispiravano i signori di Mantova. Il messaggio, affidato al magico mondo delle imprese, si apre ancora ai nostri occhi e celebra tali valori, offrendo un suggestivo itinerario di lettura, ritmato dalla presenza di invenzioni pittoriche altamente emblematiche e pur sempre circonfuse da un sublime alone di mistero.
Ugo Bazzotti è storico dell’arte, autore di numerose pubblicazioni sull’arte a Mantova dal Medioevo all’Ottocento. Già direttore del Museo Civico di Palazzo Te e dell’Ufficio Musei e Monumenti di Mantova, è stato professore incaricato presso il Politecnico di Milano, Polo di Mantova, e l’Università Cattolica di Milano (Scuola di Specializzazione in Beni artistici e storici). È socio ordinario dell’Accademia Nazionale Virgiliana, nella quale è vicepresidente della Classe di Lettere e Arti. Per Il Rio ha curato Il ritratto di Giulio Romano dipinto da Tiziano (2019) e ha firmato Il Teatro Scientifico dell’Accademia di Mantova (2020).
Genere | Saggistica |
Sottogenere | Arte |
Pagine | 176 |
Formato | 16,8x24 brossura con alette |
Anno di edizione | 2022 |
ISBN | 9791259890498 |
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