Renato Bottura

GESÙ. IL SENSO

Perché un libro su Gesù? Ce ne sono tanti, tantissimi. Certamente migliaia. Tutto nasce dal mio cuore, più che dalla mia mente: di questo ne sono certo. Ho sentito sgorgare in me questa esigenza forte: voglio scrivere “per Cristo, con Cristo, in Cristo e a Cristo!” Tutto questo come si scrive (o meglio si scriveva!) una lettera alla donna innamorata. Tutto qui. Appartengo alla grande “famiglia” dei “laici”. E sono medico, marito, padre, figlio, fratello, immerso nel tessuto di una vita normale. Le riflessioni del testo sono la mia storia passata, il mio presente bello, il mio futuro, penso, ancor più sfolgorante. Ho pure scritto delle canzoni. Meglio, sono partito da queste e poi ho scritto il libro. Non sono, evidentemente, un cantautore, ma amo la musica e, aiutato da due cari amici ho scritto le canzoni. Così ho voluto abbinare parole e musica. Spero che emerga il Mio, il Nostro Signore. E so che comunque mi perdonerà se, fra le righe, qualche volta c’è un po’ troppo io e poco Dio. In ogni caso, per me questo libro è stata una preghiera. Auguro a chi mi leggerà un’unica cosa: lasciatevi abbracciare da Lui. E non opponete resistenza

RENATO BOTTURA nasce a Mantova nel 1953, si laurea in Medicina a Parma nel 1978, dove poi si specializza in Geriatria. Ottiene anni dopo la Laurea Triennale in Teologia. Sposato, padre di due figli, collabora per anni con comunità terapeutiche per tossicodipendenti. Frequenta come volontario per più di trent’anni il Carcere di Mantova. Lavora come Geriatra dal 1979 alla Fondazione Mazzali di Mantova. Ha scritto molti testi sugli anziani, sulla Malattia di Alzheimer, sull’esperienza in carcere, un testo sui centenari in collaborazione con la giornalista Elena Miglioli, uno con Luca Bonaffini che commentava dieci canzoni (di cui Luca fu l’arrangiatore), ha pubblicato un altro CD musicale (arrangiato da Stefano De Pieri) con commento scritto delle dieci canzoni