Poliedrico interprete del tardo rinascimento mantovano, Gabriele Bertazzolo (1570-1626) è noto principalmente per la sua attività di ingegnere e di prefetto delle acque. Nell’ambito teatrale, oltre che ideatore di spettacoli pirotecnici maestosi, egli fu anche autore drammatico, a tutt’oggi rimasto inedito. Uno dei suoi sforzi letterari più cospicui è La Gonzaga. Opera drammatica rappresentante l’origine de’ signori di Mantova, il cui testo è qui presentato in edizione critica, accompagnata da un apparato di note e da un saggio introduttivo. Caratterizzata da intenti encomiastici e da una vocazione storiografica, l’opera ripercorre, pur con saltuario ma audace uso dell’ironia, i fatti del 16 agosto 1328 relativi alla salita al potere di Luigi Gonzaga. Sullo sfondo agiscono sottotraccia figure variegate della vita di corte, di cui Bertazzolo fornisce un ritratto vivido e salace, ricco di rimandi alla realtà del proprio tempo.
Edizione critica a cura di Leonardo Mancini
LEONARDO MANCINI (Milano 1987) è ricercatore in Discipline dello Spettacolo presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino. Si occupa di storia comparata del teatro moderno, di declamazione e di antropologia teatrale. Oltre a saggi in rivista e in volume, ha pubblicato le monografie Carmelo Bene. Fonti della poetica (Milano-Udine 2020), Luigi Rasi. La declamazione come scienza nuova (Milano-Udine 2021) e ha recentemente curato una nuova edizione del volume di Lucio Ridenti, La vita gaia di Dina Galli (Bari 2023).
Genere | Saggistica |
Sottogenere | Storia del teatro |
Collana | Officina teatrale |
Pagine | 140 |
Formato | 14,8x21 brossura con alette |
Anno di edizione | 2023 |
ISBN | 979-12-5989-057-3 |
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