William Lugli


NON SOLO FAVOLE


A partire dai racconti classici di Esopo e di Fedro, la tra-dizione occidentale ha spesso impiegato gli animali quali maschere dietro le quali nascondere vizi e virtù degli esseri umani. Le favole di William Lugli sono quindi saldamente ancorate a forme letterarie precise che l’autore dimostra di saper usare con maestria. 
E come le favole degli antichi, anche quelle del nostro autore sono apparentemente semplici, impiegano un lessico facilmente comprensibile e hanno una costruzione lineare. Tuttavia, proprio come gli illustri precedenti dell’antichità classica, dietro questa semplicità si nascondono significati profondi, quasi delle verità universali che non possono lasciare il lettore indifferente; anche perché le verità di Lugli sono amare e mostrano in modo impietoso le conseguenze dei comportamenti umani sulla società e sul nostro pianeta. 
In particolare l’autore punta il dito sul desiderio di potere e la sete di ricchezza, tentazioni che da sempre macchiano il cuore dell’uomo il quale è disposto anche ad avvelenare se stesso e i luoghi in cui vive pur di ottenere i propri scopi. E così lontani paesi governati da animali si trasformano, di favola in favola, da luoghi pacifici a desolati campi di battaglia o territori dove l’inquinamento ha ormai reso quasi impossibile la vita. 
Il libro si conclude con due interviste ed una serie di vignette in cui l’autore fa calare il sipario, rivelando – come se ce ne fosse stato bisogno – che sono gli esseri umani, e non gli animali, i veri protagonisti, ma sarebbe meglio dire i colpevoli che hanno ormai irrimediabilmente macchiato la “casa comune”. 


Genere Narrativa
Sottogenere Ragazzi
Pagine 118
Formato 15x21, brossura,
Anno di edizione 2016
ISBN 978-88-98662-89-0
Ragazzi

Prezzo

12,00 €