Nel 2007, alle porte di Mantova, alcuni lavori di scavo recuperarono, in modo del tutto casuale, i resti di due giovani, un maschio e una femmina, sepolti abbracciati. La sepoltura è databile al Neolitico, ovvero all’incirca al 3.100 a.C.: ma cosa accadde davvero a quei due innamorati? In questo libro l’autore racconterà la vera storia degli “amanti di Valdaro”.
FRANCO ZAFFANELLA è nato a Mantova il 15 giugno 1955 e risiede a Gabbiana di Marcaria (MN). Insieme ad alcuni amici, nel 1976 ha fondato l’emittente radiofonica castellucchiese “Radio Flash”, nella quale ha collaborato come conduttore e autore per molti anni. Commediografo, è autore di copioni teatrali in dialetto mantovano, rappresentati anche in altre province del nord Italia. È anche sceneggiatore di spettacoli didattici e i suoi testi sono stati rappresentati in numerose scuole e parrocchie italiane, con qualche uscita anche all'estero. Coltiva da molti anni anche la passione per l’archeologia, che lo ha portato ad effettuare laboratori sperimentali in diverse scuole mantovane. Ha pubblicato: Ricerca sul territorio: le vie di Castellucchio e Gabbiana (con Aristitde Grassi), Mantova, Grassi, 1992; Storia di una comunità e della sua chiesa Parrocchia del Santo Nome di Maria a Gabbiana, Mantova, Tipografia commerciale, 2011; Il bosco che corre (con Srimalie Bassani), Mantova, Il Rio, 2014; Il dono di Bastoncino (con Francesca Navoni), Mantova, Il Rio, 2015.
Genere | Narrativa |
Sottogenere | Ragazzi |
Pagine | 86 |
Formato | 12,5x16, brossura con alette |
Anno di edizione | 2017 |
ISBN | 978-88-85469-02-0 |
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