Accogliere la classe il primo giorno di scuola è un problema? Ci pensa il giardiniere! È noioso cominciare la giornata nel solito modo? Cosa c’è di meglio di una bacchetta magica per una partenza ogni volta diversa? Piove e non si può uscire in cortile per l’intervallo? Niente di più divertente che immergersi nella musica e ballare per sgranchirsi un po’ le gambe.
A fine lezione tutti corrono a prendere il cappotto? Il galateo ci soccorre e ci trasforma in veri gentleman.
In gita i bambini parlano a voce alta e si alzano dal loro posto? L’oroscopo su misura li renderà tranquilli e il gusto dell’attesa li farà sognare.
Ma c’è dell’altro: il circle time insegna il linguaggio delle emozioni e allena all’ascolto; un orto da coltivare con chi è meno fortunato di noi è un’occasione concreta per conoscere una realtà diversa; lavorare con i nonni del geriatrico ci avvicina in maniera più completa alla vita.
Piccoli espedienti che rendono la quotidianità più piacevole e magica, creano emozioni positive e costruiscono la giornata sull’attesa di riti che rassicurano e aiutano a crescere. Per tutti diventa più facile lavorare: il benessere dei bambini nasce anche dal benessere degli insegnanti. Spesso la creatività è vedere con occhi diversi quello che già conosciamo e se, come scrisse Plutarco, «insegnare non significa riempire un vaso, ma accendere un fuoco», questa è una delle possibili strade per provarci.
MARA RUFFINI è nata in provincia di Mantova nel 1951. Si è diplomata nell’Istituto Magistrale della città. Ventenne ha spiccato il volo per Milano dove ha insegnato 19 anni come maestra. Tornata alla città di origine ha proseguito la sua occupazione per altrettanto tempo. È sposata e vive a Mantova dove esercita la professione di pensionata.
Genere | Saggistica |
Sottogenere | Pedagogia |
Pagine | 74 |
Formato | 15x21 brossura |
Anno di edizione | 2017 |
ISBN | 978-88-85469-13-6 |
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