ARCHITETTURA E INCISIONE NEGLI ANNI DI GIULIO ROMANO
guida alla mostra

Curato da Giulio Girondi,


Guida alla mostraMantova, Museo Diocesano Francesco Gonzaga22 marzo – 28 aprile 2019

Nell’anno in cui Mantova celebra Giulio Romano, la piccola mostra allestita al Museo Diocesano Francesco Gonzaga intende mettere al centro alcune delle “architetture virtuali” ideate dall’allievo di Raffaello: non edifici realizzati, quindi, ma rimasti sulla carta a fare da sfondi e quinte prospettiche a molti dei soggetti ideati da Giulio. Già nel Cinquecento, molti di questi disegni (spesso serviti per affreschi o arazzi) sono stati tradotti in incisione, contribuendo non poco alla fortuna dell’artista romano. Di conseguenza, è sembrato fondamentale allargare il discorso, ampliandolo al tema della presenza di fondali architettonici nelle incisioni italiane del Cinquecento per mostrare, da un lato, la forza dell’“immaginario architettonico” proprio degli artisti che dell’architettura ebbero solo una conoscenza indiretta (pittori e incisori, quindi) e, dall’altro, accertare una reale dignità architettonica per quegli edifici virtuali che, pur se relegati al mero ruolo di fondali, furono concepiti da artisti che erano anche architetti come, appunto, Giulio Romano.MARZO 2019


Genere Cataloghi d'arte
Sottogenere Cataloghi di mostra
Pagine 66
Formato 24x27 cm brossura con alette
Anno di edizione 2019
ISBN 978-88-85469-91-4
Giulio Romano Incisioni Architettura Rinascimento

Prezzo

25,00 €